L’iscrizione al CONI non basta per le agevolazioni delle ASD
Le associazioni sportive devono dimostrare di porre in essere attività senza fine di lucro
L’applicabilità del regime di detassazione previsto a favore delle associazioni sportive dilettantistiche (ASD) dipende non dall’elemento formale della veste giuridica assunta, ma dall’effettivo svolgimento di attività senza fine di lucro, il cui onere probatorio incombe sull’associazione e non può ritenersi soddisfatto dal dato del tutto estrinseco e neutrale dell’affiliazione alle federazioni sportive ed al CONI.
È quanto ribadito dalla Corte di Cassazione, con la recente ordinanza n. 28175/2017.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 148 comma 1 del TUIR, non è considerata commerciale l’attività svolta nei confronti degli associati o partecipanti, in conformità alle finalità istituzionali, da associazioni, consorzi e altri enti non commerciali di tipo ...
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