Legittimo scegliere tra acquisto delle quote e fusione
Trattandosi di operazioni con effetti giuridici diversi, la scelta tra le due non può essere considerata un comportamento elusivo
Con la sentenza n. 21390 del 30 novembre 2012, la Corte di Cassazione ha escluso l’esistenza dell’elusione fiscale disciplinata dall’art. 37-bis del DPR 600/73 quando una società decide di acquistare le quote di una società immobiliare, invece che procedere all’incorporazione della medesima.
La controversia, non del tutto chiara per come è stata rappresentata nella sentenza, riguarda un’operazione di acquisto di un terreno edificabile attraverso l’acquisizione delle quote della società proprietaria dell’area interessata. Secondo l’Amministrazione finanziaria, l’operazione fiscalmente corretta sarebbe stata la fusione per incorporazione, mentre l’operazione posta in essere non avrebbe avuto valide ragioni economiche, mirando solo a perseguire ...
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