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Reclamo a tutto campo, anche per il canone RAI

La formulazione legislativa non distingue, come fatto per la definizione delle liti pendenti, tra atti «impositivi» e di «liquidazione»

/ Alfio CISSELLO

Mercoledì, 25 gennaio 2012

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L’art. 39 del DL 98/2011 ha introdotto due istituti processuali molto importanti: il reclamo e la definizione delle liti pendenti, entrambi circoscritti alle liti o agli atti di valore non superiore a 20.000 euro.
Tuttavia, molte sono le differenze tra i due istituti, differenze che, se non interverrà a breve la mano del legislatore, comporteranno innumerevoli problemi, alcuni dei quali già “ventilati” in interventi precedenti (si veda “Il reclamo si avvicina, non senza problemi” del 16 gennaio 2012).

Quando è stata riproposta la definizione delle liti pendenti, il legislatore ha fatto esplicito riferimento, per quanto non disposto dall’art. 39 del DL 98/2011, al “vecchio” art. 16 della L. 289/2002, che, con tutte le sue ambiguità, comunque risolve ...

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