Alla cartella non va allegato l’accertamento
Per la Cassazione, l’atto di riscossione è una semplice intimazione di pagamento
La Corte di Cassazione, con la sentenza 18255 depositata il giorno 30 luglio 2013, richiamando principi consolidati da tempo, cassa un ragionamento che negli ultimi anni ha avuto un certo seguito nella giurisprudenza di merito, inerente alla necessità che alla cartella di pagamento siano allegati i precedenti avvisi di accertamento.
Nonostante la pronuncia si riferisca, nello specifico, alle cartelle di pagamento, i postulati in essa contenuti possono facilmente essere estesi agli atti che, a seguito di impugnazione dell’accertamento esecutivo, sono notificati al contribuente, oppure agli atti cautelari (fermo e ipoteca) che possono eventualmente seguire l’accertamento.
Ad ogni modo, la cartella di pagamento rimane la modalità ordinaria per la riscossione degli importi derivanti da ...
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