Con la sentenza n. 20868 depositata ieri, la Cassazione ha recepito il principio espresso dalla Consulta secondo cui le sanzioni amministrative per fatti di abuso di informazioni privilegiate, commessi da insider “secondari” e depenalizzati dalla L. n. 62/2005, costituiscono un regime più afflittivo di quello penale previgente. Il ricorso si poneva avverso la reiezione, da parte del giudice di merito, dell’opposizione alla delibera con cui la CONSOB, ritenuto sussistente l’illecito di cui ...
3 agosto 2019
/ Stefano COMELLINI