Si sgonfia la stretta sui dividendi con i limiti del 5% del capitale o di 500.000 euro
Il Governo riscrive l’art. 18 del Ddl. di bilancio 2026, relegando l’imponibilità integrale a casi marginali
Uno degli emendamenti governativi al Ddl. di bilancio 2026, depositato presso la Commissione Bilancio del Senato, dovrebbe delineare l’assetto definitivo delle modifiche al regime dei dividendi, con novità significative rispetto all’articolato del Ddl. originario. Quest’ultimo, si ricorda, vincolava il mantenimento dell’esclusione del 95% del provento (si fa riferimento, in questa sede, alle società di capitali) al rispetto di un requisito di partecipazione al capitale dell’emittente almeno pari al 10%, mutuato dalla direttiva 2011/96/Ue (“madre-figlia”). Avevano fatto seguito a questa ...
/ Gianluca ODETTO