Con sentenza n. 22379, depositata ieri, la Cassazione stabilisce che, ai fini dell’insinuazione al passivo fallimentare, l’iscrizione all’Albo delle imprese artigiane di cui all’art. 5 della L. 443/85 non è condizione sufficiente affinché il credito “artigiano” goda del privilegio generale di cui all’art. 2751-bis c.c. Nel caso di specie, il tribunale rigettava l’opposizione formulata dal creditore avverso il provvedimento del giudice delegato che escludeva la natura privilegiata del credito ...
7 settembre 2019
/ Antonio NICOTRA