Cedolare secca al 26% per i redditi maturati dal 1° gennaio 2024
Con la circ. n. 10 l’Agenzia ha fornito indicazioni sulle novità in materia di locazioni brevi
Il passaggio dell’aliquota della cedolare secca sulle locazioni brevi dal 21% al 26% non è ancorato alla data di stipula del contratto, ma al periodo di imputazione del canone. Infatti, dato che la norma che ha elevato l’aliquota (art. 1 comma 63 della L. 213/2023) è entrata in vigore il 1° gennaio 2024, senza ulteriori specificazioni, la nuova aliquota del 26% trova applicazione ai redditi maturati da tale data, indipendentemente dalla data di stipula dei predetti contratti e dalla percezione dei canoni (per i redditi fondiari). Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 10, ...
/ Anita MAURO