Omessa procura regolarizzabile anche prima della riforma Cartabia
Qualsiasi errore sulla procura non invalida il ricorso
Ogni irregolarità inerente alla procura alle liti, inclusa la sua radicale mancanza, non conduce mai all’inammissibilità del ricorso, ciò sia prima sia dopo la c.d. riforma Cartabia (DLgs. 149/2022). Questo è l’importante principio enunciato nella pronuncia n. 12831 depositata ieri, 10 maggio 2024, dalla Corte di Cassazione.
La giurisprudenza tributaria, ormai da vari decenni, è sempre stata ferma nel ritenere che qualsiasi vizio inerente alla procura, inclusa la totale assenza della stessa così come la mancata sottoscrizione del ricorso a opera del difensore non cagionano, automaticamente, l’inammissibilità del ricorso.
Il giudice deve invitare la parte a regolarizzare la propria posizione entro un termine perentorio e, solo se la regolarizzazione ancora non avviene può esserci
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