Legittima la riduzione delle tariffe incentivanti per il fotovoltaico
Per la Consulta, la rimodulazione ex art. 26 del DL 91/2014 tiene conto della sostenibilità degli investimenti e sono previsti benefici compensativi
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 16 depositata ieri, ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 26, commi 2 e 3 del DL n. 91/2014 (conv. L. n. 116/2014), in base al quale, a decorrere dal 1° gennaio 2015, la tariffa incentivante per l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici di potenza nominale superiore a 200 KW va rimodulata, a scelta dell’operatore, sulla base di una delle tre opzioni indicate nello stesso comma 3.
I giudici delle leggi hanno ritenuto, respingendo le censure sollevate dal TAR del Lazio, che la denunciata rimodulazione dell’incentivo non incide radicalmente sugli investimenti effettuati, ma appare viceversa declinata in modo da tener conto della loro sostenibilità.
In alternativa all’intervento, ...
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