Lavoro intermittente nelle imprese alimentari artigiane con vincoli stretti
L’utilizzo del lavoro a chiamata è possibile solo se operano nel settore dei «pubblici esercizi in genere»
Sabato, 25 agosto 2018
Considerando il ricorrente periodo estivo e vista l’importanza dell’utilizzo del lavoro intermittente per gestire in modo flessibile le esigenze organizzative nelle attività di ristorazione senza somministrazione non operanti nel settore dei pubblici esercizi, bensì in quello delle imprese alimentari artigiane, giova ricordare quali sono le possibilità di ricorrervi.
In premessa, si ricorda che l’elemento fondante del concetto di somministrazione è il c.d. “servizio assistito”, ovvero la presenza all’interno dell’esercizio pubblico di personale specificamente addetto al servizio al tavolo. La mancanza del servizio assistito consente di tracciare una linea di demarcazione fra la somministrazione vera e propria ed il commercio al dettaglio di alimenti
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