Procedure agevolate in arrivo per la tutela dei rifugiati ucraini
Prevista per domani la discussione in ambito Ue della Temporary Protection Directive, che aumenterebbe le tutele per lo straniero in cerca di protezione
Il conflitto armato tra Russia e Ucraina riporta al centro del dibattito le misure previste dai singoli Stati a tutela di coloro che, provenienti da Paesi terzi in guerra, fuggano all’estero, non potendo rientrare nel proprio Paese.
In Italia, la protezione internazionale consente di riconoscere un insieme di diritti fondamentali ai rifugiati e ai titolari di protezione sussidiaria, tra i quali rientra il diritto di soggiornare e lavorare nel nostro Paese, previsti ai sensi del DLgs. 19 novembre 2007 n. 251 e del DPR 12 gennaio 2015 n. 21.
Sono considerati rifugiati coloro che hanno un timore fondato di essere perseguitati nel loro Paese di origine per motivi di razza, religione, nazionalità, opinione politica, appartenenza a un determinato gruppo sociale e che non possano ricevere protezione
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