Recupero edilizio al 50% sino alla fine del 2024
Dal 1° gennaio 2025 la detrazione IRPEF scenderà al 36% salvo la previsione di ulteriori proroghe
Per poter beneficiare dell’agevolazione nella misura “potenziata” del 50% sulle spese relative agli interventi volti al recupero del patrimonio edilizio, salvo future proroghe, occorre sostenere la spesa entro il 31 dicembre 2024.
L’ambito oggettivo di questa agevolazione, disciplinata dall’art. 16-bis del TUIR, molto ampio, ricomprende tra gli altri:
- la generalità degli interventi edilizi diversi da quelli che integrano gli estremi della “nuova costruzione”;
- gli interventi relativi alla realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia;
- gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche
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Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
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