Semplificata la prova per le forniture di bordo
Per le destinazioni extra Ue non c’è ancora una prassi codificata sul regime probatorio
La riforma doganale di cui al DLgs. 141/2024, recante le disposizioni nazionali complementari al Codice doganale Ue (c.d. “DNC”), ha un impatto rilevante anche con riferimento al settore nautico e aeronautico.
Qui, infatti, i fronti aperti sono molti e partono tutti da un dato normativo, quello per cui, cioè, il DPR 43/73 (c.d. “TULD”) è integralmente abrogato; tuttavia, questa norma è stata trasposta nelle nuove disposizioni complementari al CDU solo in quota parte, registrandosi, da un lato, nuove precisazioni normative e, dall’altro, la mancata trasposizione di molte altre regole applicative, così da creare scenari innovativi e che devono essere approfonditi, in un contesto che registra la presenza di prassi locali spesso variabili.
La norma chiave è, oggi, l’art. ...
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