Per le «dimissioni di fatto» necessaria la comunicazione all’INL
Le verifiche dell’Ispettorato restano eventuali e, nel caso siano effettuate, dovranno concludersi entro 30 giorni
Affinché si realizzi l’effetto risolutivo del rapporto di lavoro, derivante dall’assenza ingiustificata del lavoratore, è necessaria anche la comunicazione del datore di lavoro all’Ispettorato.
Lo ha precisato l’Ispettorato nazionale del Lavoro che, con nota n. 579/2025, facendo seguito alla nota n. 9740/2024, ha fornito ulteriori informazioni in merito alla nuova procedura di risoluzione del rapporto, una delle più rilevanti novità contenute nella L. 203/2024 (c.d. collegato lavoro) entrata ufficialmente in vigore il 12 gennaio 2025.
In caso di assenza ingiustificata del lavoratore protratta oltre il termine previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, applicato al rapporto di lavoro o, in mancanza di previsione contrattuale, superiore a 15 giorni, il datore
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