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Dal CUP, proposte di modifica al decreto «sblocca debiti» della P.A.

Ieri, l’audizione dinanzi alle Commissioni congiunte di Camera e Senato. Da rivedere le norme sulle modalità di compensazione dei crediti

/ Savino GALLO

Martedì, 16 aprile 2013

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Il decreto “sblocca debiti” della P.A. è contrassegnato da “eccessiva burocrazia”, che ne “paralizza l’effettiva operatività”. È questa la posizione del CUP in merito al DL 35/2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 8 aprile. Il Comitato Unitario delle Professioni, rappresentato da Andrea Bonechi, membro del Consiglio direttivo, è stato ascoltato ieri alla Camera, nell’ambito della serie di audizioni con le forze sociali indette dalle Commissioni speciali congiunte di Camera e Senato, che lavorano al Ddl. di conversione del decreto.

Ieri, come detto, è stato il turno del CUP, che ha presentato le proprie proposte di modifica al testo attualmente in discussione, nella convinzione che, per quanto il provvedimento rappresenti un “passo ...

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