XBRL per molti, ma non per tutti
L’ambito di applicazione del formato elettronico elaborabile si desume dal dettato normativo e dai numerosi interventi di prassi intervenuti in materia
In precedenti interventi abbiamo avuto modo di soffermarci sulla tassonomia XBRL da utilizzare per il deposito dei bilanci relativi all’esercizio 2013 e di riepilogare le modalità per la composizione della pratica di bilancio (si veda “XBRL, al via la sperimentazione sulla Nota integrativa 2014” del 10 aprile 2014 e “XBRL, la nuova tassonomia allunga la pratica di deposito” del 17 aprile 2014).
Per adempiervi correttamente è necessario, tuttavia, individuare con esattezza i soggetti che sono coinvolti nell’applicazione del formato XBRL (e che, quindi, sono obbligati ad utilizzarlo) e, per contro, i soggetti che sono esclusi dall’ambito soggettivo di applicazione.
A tal fine, occorre avere riguardo in primis al disposto del DPCM 10 dicembre 2008, con cui ...
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