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LETTERE

Si potrebbe scioperare nella settimana di Ferragosto?

Venerdì, 15 agosto 2014

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Spettabile Redazione,
mi chiedo, solo per provocazione, se sia possibile aderire ad una qualche forma di sciopero nella settimana che va dall’11 al 18 agosto, quale unica maniera – almeno per quanto mi riguarda – non tanto per godersi un po’ di ferie (parola sconosciuta al nostro vocabolario), ma solo per “legittima difesa” rispetto alla morsa inarrestabile degli adempimenti fiscali estivi.

Mi chiedo anche quante generazioni di professionisti dovranno ancora avvicendarsi (e quasi ammalarsi) sulle “sudate carte” prima che qualche mente illuminata riesca a comprendere che andrebbe radicalmente rivisto il calendario degli adempimenti dichiarativi, senza dover sempre sperare nel miracolo, e iattura al tempo stesso, della proroga di turno.

Il tutto, a mio modestissimo avviso, sarebbe necessario affinché non si continui a ledere sistematicamente e nel generale silenzio un sacrosanto diritto di tutti, più importante dello sciopero (di recentissima istituzione per la nostra Categoria): parlo del diritto alle ferie o, se preferite, ad un “breve riposo” per il necessario recupero fisico e mentale.

Se mai in questi giorni dovessi riuscire a scorgere una stella cadente che mi distragga un momento dai pesanti pensieri che affollano la mente, avrei un semplicissimo desiderio da esprimere: lo tengo come di rito per me, ma le riflessioni appena esternate possono farvi immaginare qualcosa.

Mi auguro, infine, che colleghi più in gamba e magari meglio organizzati di me possano leggere queste righe sotto un ombrellone o a bordo piscina.


Luigi Gabrieli
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Lecce

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