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IL CASO DEL GIORNO

Nella liquidazione pagamenti secondo la «par condicio creditorum»

/ Michele BANA

Lunedì, 18 agosto 2014

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La conclusione della procedura di liquidazione del patrimonio aziendale, fondata sull’alienazione dell’attivo a valori di realizzo, è suscettibile di generare risorse insufficienti per l’integrale soddisfazione di tutte le passività sociali.
Tale circostanza pone alcune problematiche operative in capo al liquidatore, tra le quali quella riguardante i criteri da seguire nel pagamento dei creditori, non essendo previste specifiche disposizioni in merito.

Si dovrebbe, pertanto, ritenere applicabile – come sostenuto dalla prevalente giurisprudenza (Cass. n. 3321/1996, Trib. Genova n. 1125/2013 e Trib. Milano n. 14632/2010, contra Cass. n. 792/1970 e Trib. Udine 26 febbraio 2010) – il generale principio civilistico della “par condicio creditorum” (art. 2741 c.c. ), per ...

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