Credito IVA «ante 2011» rimborsabile con presentazione tardiva del Modello VR
Se esercitato tempestivamente in dichiarazione, il diritto al rimborso non può considerarsi assoggettato al termine biennale di decadenza
/ Davide MORABITO e Vincenzo CRISTIANO
Venerdì, 29 agosto 2014
Con la sentenza n. 343/12/14 della Commissione Tributaria Provinciale di Brescia accoglie il ricorso di una contribuente avverso il diniego al rimborso del credito IVA, notificato dalla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Brescia, per aver presentato in ritardo (i.e. dopo il termine biennale di decadenza previsto dall’art. 21 del DLgs. 546/1992) il Modello “VR”.
Con la procedura in vigore fino all’anno 2010 per il credito annuale relativo al 2009, la richiesta di rimborso IVA veniva effettuata mediante il Modello “VR”, che doveva essere presentato in forma cartacea al competente Agente per la riscossione. La presentazione del Modello “VR” era obbligatoria per tutti i soggetti, compresi quelli cessati e quelli soggetti a procedure
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