Il 20 febbraio a Lanciano il convegno nazionale sul nuovo falso in bilancio
Ci sarà tempo fino al prossimo 15 febbraio per iscriversi (gratuitamente) al convegno nazionale di studi “Il falso Autentico”, organizzato dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili in collaborazione con l’ODCEC di Lanciano, e in programma presso l’Auditorium “Gennaro Paone” (ore 9) della città abruzzese.
Un evento dedicato al nuovo reato di false comunicazioni sociali, durante il quale esponenti politici, istituzionali e di categoria cercheranno di fare un po’ di chiarezza alla luce dei nuovi artt. 2621, 2621-bis e ter e 2622 cc. Considerata, infatti, la recente riforma del codice civile, è più che mai necessario cercare di capire, ad esempio, quando il bilancio può dirsi “autenticamente” falso o quando è configurabile la lieve entità del reato, quali siano le sanzioni amministrative in cui incorre la società e quali, invece, i poteri/doveri dei membri del collegio sindacale a fronte della nuova fattispecie delittuosa.
Tutte domande a cui si darà risposta nel corso della giornata di lavori che, come di consueto, si aprirà con i saluti istituzionali, affidati, tra gli altri, a Luciano D’Alfonso, Presidente della Regione Abruzzo, Ermando Bozza, Presidente dell’ODCEC di Lanciano, e Felice Ruscetta, Consigliere nazionale del CNDCEC.
A seguire, l’apertura dei lavori: Giulio Sottanelli, membro della Commissione Finanze della Camera, illustrerà gli orientamenti parlamentari e governativi in materia di falso in bilancio, mentre Raffaele Marcello, Consigliere del CNDCEC con delega ai principi contabili, si occuperà del ruolo delle valutazioni nel bilancio e dell’analisi delle voci “sensibili”.
Tra gli altri interventi, quello di Ciro Santoriello, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Torino, che dirà la sua in merito ai contrasti giurisprudenziali sulla materia oggetto del convegno, e Luciano De Angelis, Presidente della Commissione “Sistemi di controllo e collegio sindacale” del CNDCEC, il quale affronterà la tematica dei “poteri reattivi” del collegio sindacale nelle ipotesi di bilancio falso o irregolare.
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