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INIZIATIVE DI CATEGORIA

Il 15 febbraio scadono i termini per candidarsi alla CNPADC

/ REDAZIONE

Sabato, 6 febbraio 2016

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Scadranno il prossimo lunedì 15 febbraio i termini per presentare la propria candidatura quale componente dell’Assemblea dei delegati della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti per il quadriennio 2016-2020. Ne avranno facoltà tutti gli iscritti alla CNPADC alla data del 30 settembre 2015, presenti nell’elenco degli elettori approvato dal Consiglio di Amministrazione il 10 dicembre 2015 e disponibile presso le Segreterie amministrative di tutti gli Ordini territoriali.

La candidatura dovrà essere inviata presso la sede della CNPADC (via Mantova, 1, 00198, Roma), tramite raccomandata a mano o con avviso di ricevimento (o con altre modalità comunque in grado di certificare l’avvenuta ricezione), oppure all’indirizzo di posta certificata elezioni@pec.cnpadc.it. Assieme al modello da compilare per l’auto-candidatura (scaricabile dal sito della Cassa) bisognerà inviare anche la dichiarazione, ai sensi del DPR n. 445/2000, attestante la non ricorrenza delle condizioni di incompatibilità previste dall’art. 4 del DLgs. n. 139/2005 e la non sussistenza delle condizioni di ineleggibilità previste dall’art. 27 dello Statuto della Cassa.

L’assenza di tale dichiarazione e il mancato arrivo della candidatura entro il termine perentorio stabilito dal Cda dell’ente costituirà, ai sensi dell’art. 1, comma 4, del Regolamento elettorale interno, causa di inammissibilità della stessa. Eventuali cause di ineleggibilità, invece, valutate dalla Cassa e comunicate al diretto interessato entro un mese dalla scadenza per l’invio delle candidature, potranno essere sanate nel termine perentorio di 15 giorni dall’avvenuta comunicazione.

Chiusa la fase della regolarizzazione, il Consiglio di Amministrazione procederà alla convalida dell’elenco dei candidati alla carica di delegato. Le elezioni si terranno il prossimo 25 maggio, nei seggi allestiti presso le sedi di tutti gli Ordini territoriali, e porteranno alla nomina di 150 delegati (in rappresentanza di 96 circoscrizioni territoriali), a cui sarà affidato il compito di nominare il nuovo Cda della Cassa.

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