Start up innovative, intesa tra CNDCEC e incubatori universitari
Mercoledì, 16 marzo 2016
Dopo i recenti protocolli d’intesa in materia di formazione professionale continua e internazionalizzazione delle imprese, i commercialisti volgono lo sguardo alle start up innovative. Sono, infatti, proprio le nuove imprese ad alto contenuto di innovazione le destinatarie dell’accordo firmato ieri da Consiglio nazionale di categoria e PNICube, l’Associazione degli incubatori universitari e delle Business Plan Competition.
Si tratta di un’associazione che riunisce circa 40 tra Università e incubatori accademici, soggetti che, attraverso lo sviluppo di un apposito “programma di incubazione”, si pongono l’obiettivo di stimolare la nascita di nuove imprese e di accompagnarle sul mercato fornendo loro assistenza e servizi.
In questo contesto, l’attuazione del protocollo d’intesa permetterà di utilizzare le competenze dei commercialisti per incentivare la formazione e lo sviluppo di nuove conoscenze negli imprenditori interessati all’avvio di una nuova impresa. L’accordo, infatti, prevede la realizzazione di seminari tematici tenuti da commercialisti nell’ambito delle business plan competition regionali (meglio note come le Start Cup) che aderiscono al PNI (Premio nazionale per l’innovazione, organizzato dalla medesima associazione).
Allo stesso tempo, il progetto permetterà anche ai commercialisti direttamente coinvolti di accrescere le proprie competenze in questo specifico ambito. In più, si prevede la costituzione di un tavolo di confronto permanente, all’interno del quale i rappresentanti di CNDCEC e PNICube studieranno proposte migliorative dell’attuale disciplina in materia di start up e PMI innovative, da sottoporre successivamente all’attenzione del Ministero della Sviluppo economico.
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