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Non vanno accatastati gli impianti fotovoltaici sui tetti

La circolare n. 27 dell’Agenzia delle Entrate contiene una serie di chiarimenti anche su tematiche catastali

/ Stefano SPINA

Martedì, 14 giugno 2016

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Un gruppo di chiarimenti recepiti dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 27 di ieri dopo le risposte fornite il 21 aprile 2016 si sofferma su tematiche catastali.

Nel dettaglio, il primo argomento affrontato riguarda i fabbricati collabenti, ovvero quegli immobili caratterizzati da un notevole livello di degrado che ne determina l’incapacità di produrre ordinariamente un reddito proprio, da iscrivere nella categoria catastale F/2.
L’Agenzia, al riguardo, precisa che per questi immobili sussiste la possibilità e non l’obbligo dell’aggiornamento degli atti catastali e che i requisiti sono soddisfatti quando il fabbricato abitativo è privo di tegole oppure, se produttivo, l’immobile presenta i pilastri, le travi e i muri perimetrali integri, ma risulta ...

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