Abuso di maggioranza difficile negli aumenti di capitale
La diffusa sottocapitalizzazione potrebbe giocare un ruolo fondamentale
L’abuso di maggioranza non è disciplinato dal codice civile che, invece, affronta il tema del “conflitto di interessi”. L’art. 2373 comma 1 c.c., infatti, stabilisce che “la deliberazione approvata con il voto determinante di coloro che abbiano, per conto proprio o di terzi, un interesse in conflitto con quello della società è impugnabile a norma dell’articolo 2377 qualora possa recarle danno”. Tale previsione, dettata per le spa, è ripresa, nell’ambito delle srl, dall’art. 2479-ter comma 2 c.c.
Le delibere prese in considerazione, quindi, possono essere impugnate se: approvate con il voto determinante del socio in conflitto di interessi con la società; sussiste un danno potenziale per la società medesima.
Ma diversa è l’ipotesi in cui ...
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Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
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