Con l’ordinanza n. 32137, pubblicata il 10 dicembre 2025, la Cassazione ha affermato il principio di diritto secondo cui la sentenza che dichiara la nullità parziale di un contratto di conto corrente bancario (nella specie, relativamente alla clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi passivi e della commissione di massimo scoperto) e, per l’effetto, condanna l’istituto di credito alla restituzione degli importi indebitamente corrisposti dal correntista, sconta l’imposta di ...

15 dicembre 2025 / Carmela NOVELLA

Scade il 31 dicembre 2025 il termine entro il quale è possibile presentare la domanda per beneficiare della c.d. “pace contributiva”, ossia il riscatto di determinati periodi non coperti da contribuzione né soggetti ad alcun obbligo contributivo. L’istituto in questione, in origine previsto in via sperimentale per il triennio 2019-2021 dall’art. 20 del DL 4/2019, è stato successivamente reintrodotto dall’art. 1 commi 126-130 della L. 213/2023 (legge di bilancio 2024) per il biennio 2024/2025...

15 dicembre 2025 / Luca MAMONE

Il Tribunale di Venezia, nella sentenza n. 3603/2024, ha stabilito che, ai fini della revoca di un amministratore di una società a partecipazione pubblica, la giusta causa può consistere in fatti che minino il pactum fiduciae a condizione che siano oggettivamente valutabili come capaci di mettere in forse la sua correttezza e le sue attitudini gestionali, e non costituiscano, invece, il mero inadempimento di una inesistente soggezione alle direttive del socio di maggioranza, nonostante si tratti...

15 dicembre 2025 / Maurizio MEOLI

La ricomprensione di determinati soggetti nella tutela INAIL non è sempre agevole per chi affronta la materia assicurativa. L’obbligo assicurativo è infatti spesso affermato dall’Istituto assicuratore all’interno di note di prassi che, in alcuni casi, lasciano qualche dubbio interpretativo. Va ricordato, in primis, che l’assicurazione INAIL richiede la compresenza del requisito oggettivo, di cui all’art. 1 del DPR 1124/65, e del requisito soggettivo di cui all’art. 4. In altre parole, non basta...

15 dicembre 2025 / Fabrizio VAZIO

Nel concordato preventivo in continuità, quando la proposta non è stata approvata da tutte le classi di creditori, il Tribunale può statuirne l’omologa forzosa (c.d. cross class cram down) al ricorrere di alcune condizioni, indicate dall’art. 112 comma 2 del DLgs. 14/2019 (CCII). Una di queste condizioni (quella di cui alla lett. d) del citato comma 2) desta ancora alcuni dubbi e ha originato due diversi filoni interpretativi, sia di dottrina che di giurisprudenza. La disposizione ...

15 dicembre 2025 / Antonio NICOTRA e Marco PEZZETTA