La pensione estera non preclude il cumulo con sistema contributivo
L’INPS fornisce indicazioni sulla disciplina ex DLgs. 184/1997, che riguarda anche le Gestioni speciali dei lavoratori autonomi
Sciogliendo una riserva posta nel 2013, l’INPS, con la circolare n. 103 di ieri, 23 giugno 2017, è tornato sulla disciplina del cumulo dei periodi assicurativi di cui all’art. 1 del DLgs. 184/1997, come modificato dalla riforma delle pensioni di cui al DL 201/2011.
Si tratta di uno degli istituti contemplati dall’ordinamento – accanto alla totalizzazione ex DLgs. 42/2006 e al cumulo disciplinato dall’art. 1, comma 239 ss. della L. 228/2012 – tra cui può scegliere chi sia interessato a riunire, ai fini del diritto alla pensione, i contributi versati, a causa della propria mobilità lavorativa, in diverse Gestioni. Anch’esso è caratterizzato dalla gratuità.
Rispetto agli istituti sopra richiamati, presenta, però, un ambito di applicazione più circoscritto.
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