Il bilancio falso salva il socio che non aderisce all’aumento post perdita del capitale
Anche se è artefice delle falsità, può far valere la nullità del bilancio che attesta la perdita del capitale e che porta alla ricostituzione non sottoscritta
Il Tribunale di Torino, nella sentenza n. 3714 del 13 luglio scorso, esamina taluni importanti profili di una situazione estremamente delicata nel contesto della vita di una società: la perdita integrale del capitale sociale con ricostituzione ad opera solo di alcuni soci.
Il caso di specie, esemplificato, riguarda una srl con capitale sociale pari a 101.400 euro, ripartito tra quattro soci: A, titolare del 35% e B, C e D cui faceva capo il 65%. L’assemblea convocata per il 25 giugno 2015 approvava, in sede ordinaria, il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014 con una perdita di 742.583 euro, tale da assorbire interamente la riserva straordinaria di 515.243 euro, la riserva legale di 20.673 euro e il capitale sociale di 101.400 euro.
In sede straordinaria, invece, ex art. 2482-ter ...
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