Soci dipendenti del credito cooperativo nel computo per il collocamento obbligatorio
L’INL conferma che in questo caso non opera l’esclusione prevista per i soci delle cooperative sociali
Nei confronti delle banche di credito cooperativo non operano le esclusioni, relative ai criteri di computo delle quote di riserva, in materia di collocamento obbligatorio, previste dall’art. 4 della L. 68/99.
È quanto emerge dalla nota n. 10701/2017, con la quale l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) ha fornito a un proprio ufficio territoriale una precisa risposta circa l’operatività o meno delle predette eccezioni, con particolare riferimento alla figura del socio di cooperativa che sia anche lavoratore dipendente.
L’art. 3 della L. 68/99, contenente norme per il diritto al lavoro dei disabili, prevede, in linea generale, che i datori di lavoro pubblici e privati siano tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori appartenenti a particolari categorie, ossia soggetti ...
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