Plusvalenze immobiliari per i privati alla prova degli oneri accessori
Il costo fiscale degli immobili è costituito dal costo di acquisto o costruzione, aumentato di ogni altro costo inerente esclusi gli interessi passivi
/ Salvatore SANNA e Simone SUMA
Venerdì, 11 maggio 2018
Fuori dall’ambito d’impresa, la cessione onerosa di beni immobili acquistati o costruiti da non più di cinque anni e, indipendentemente dalla data di acquisto, di aree edificabili può produrre plusvalenze imponibili ai sensi dell’art. 67 comma 1 lett. b) del TUIR (salvo che non si tratti di immobili acquisiti per successione o dell’abitazione principale del contribuente o dei suoi familiari).
Le plusvalenze in parola sono costituite dalla differenza tra (art. 68 comma 1 del TUIR):
- il corrispettivo percepito nel periodo di imposta;
- il prezzo di acquisto o il costo di costruzione del bene ceduto, aumentato di ogni altro costo inerente al bene medesimo.
La plusvalenza derivante dalla vendita di un fabbricato concorre alla formazione del reddito complessivo
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