Voucher per la mobilità sostenibile ai dipendenti nella soglia dei fringe benefit
L’incentivo per utilizzare la bicicletta nel tragitto casa-lavoro non è escluso da tassazione
I voucher corrisposti ai dipendenti per favorire gli spostamenti casa-lavoro-casa tramite biciclette o altre forme di mobilità sostenibile (c.d. “buoni mobilità”) rientrano nella soglia dei fringe benefit di cui all’art. 51 comma 3 del TUIR. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 293 di ieri.
Nella fattispecie in esame, il Comune Beta, nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro di cui al DM 20 luglio 2016 n. 208, ha previsto l’erogazione del “buono mobilità” a favore dei propri dipendenti che manifestino la volontà di modificare le abitudini di spostamento “casa-lavoro-casa”, passando dall’uso del veicolo privato a motore all’uso della
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