Sulla rivalutazione dei beni immateriali non iscritti nell’attivo regna l’incertezza
Dalle DRE posizioni contrastanti, urge un intervento definitivo delle strutture centrali dell’Agenzia
In materia di rivalutazione dei beni immateriali non iscritti nello Stato patrimoniale l’incertezza regna sovrana. Il tema è oramai noto, ma continuano a pervenire segnali contrastanti con il rischio per le imprese di assumere decisioni in un contesto normativo e di prassi molto “scivoloso”. Le voci di un eventuale intervento normativo sul tema e una recente ulteriore presa di posizione da parte di una Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate, questa volta quella del Veneto, contribuiscono a rendere ancor più incerto il contesto in cui le imprese si trovano a operare.
La questione riguarda i beni immateriali che pur essendo giuridicamente esistenti non sono mai stati indicati in bilancio, in quanto le spese relative sono state imputate al Conto economico o, in un ...
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