Proposta di rendita catastale errata sempre emendabile
L’atto di attribuzione della rendita «definitiva» ha natura dichiarativa ed efficacia retroattiva
La procedura di tipo informatico denominata “DOCFA”, entrata nella fase “a regime” il 1° gennaio 1997 in tutto il territorio nazionale, tranne che nelle Province di Trento e Bolzano, consente ai contribuenti di formulare anche una proposta di rendita per le unità immobiliari oggetto di dichiarazione catastale.
Le modalità e i termini del procedimento che conducono, a seguito della proposta formulata dai contribuenti, alla verifica e all’attribuzione della rendita catastale definitiva, nel corso degli anni sono finiti più volte sotto la “lente” dei documenti di prassi. È opportuno rimarcare che l’art. 1 comma 10 del DM 701/94 ha previsto espressamente che l’ufficio tecnico catastale competente notifichi al contribuente le risultanze delle ...
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