Nella composizione della crisi, cessione d’azienda legata al maggior valore di funzionamento
L’ausiliario potrebbe entrare nel merito delle stime valutative compiute
Nella composizione negoziata della crisi, la cessione del complesso aziendale ovvero di uno o più rami d’azienda rientra tra le possibili soluzioni a cui l’imprenditore può ricorrere pur di superare la situazione di squilibrio patrimoniale, economico e finanziario (art. 12 del DLgs. 14/2019).
In tal modo, partendo dall’assunto che il valore di un complesso aziendale in funzionamento è maggiore del suo valore di liquidazione, è cosi realizzato un duplice obiettivo: salvaguardare la continuità aziendale, sebbene in via indiretta, e, al contempo, favorire la migliore soddisfazione della pretesa creditoria.
La cessione del complesso aziendale si configura quale atto di straordinaria amministrazione il cui compimento è soggetto, pertanto, all’obbligo di comunicazione preventiva
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