Dal CNDCEC tre proposte emendative alla manovra
In un documento presentato a Camera e Senato si chiedono modifiche in materia di rateizzazione dei debiti fiscali e crediti di imposta da bonus edilizi
Bene l’impostazione complessiva, soprattutto per quel che riguarda la riduzione del cuneo fiscale su lavoratori autonomi e dipendenti, ma alcune norme necessitano di una modifica. È un giudizio in chiaroscuro quello che Elbano de Nuccio, Presidente dei commercialisti italiani, dà sulla manovra licenziata dal Consiglio dei Ministri che ha iniziato il suo iter di conversione in Parlamento.
In un documento inviato ieri a Camera e Senato, il Presidente del CNDCEC dice di valutare con favore gli interventi tesi ad “ampliare la platea dei contribuenti ammessi al regime forfettario”, l’innalzamento del limite da 65 a 85 mila euro, nonché le misure di “sostegno al reddito dei lavoratori dipendenti”, come la riduzione di due punti percentuale della tassazione sui redditi
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