Rappresentante doganale indiretto non responsabile dell’IVA all’importazione
La Corte di Giustizia del Lazio ha recepito l’orientamento Ue e della Cassazione
Il rappresentante doganale indiretto non è responsabile dell’IVA all’importazione. A ribadirlo è la Corte di Giustizia tributaria di secondo grado del Lazio con la sentenza 19 ottobre 2022 n. 4549, che recepisce l’orientamento espresso dalla Corte di Giustizia Ue e dalla Corte di Cassazione.
Per comprendere la decisione della Corte del Lazio, i leading case in materia meritano di essere riepilogati per sommi capi.
La Corte Ue ha definitivamente chiarito che il rappresentante doganale indiretto, ossia colui che agisce in nome proprio ma per conto dell’importatore, può essere considerato responsabile unicamente dell’obbligazione doganale. La responsabilità solidale non può estendersi, invece, al pagamento dell’IVA all’importazione, trattandosi di un tributo
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