Holding con responsabilità limitata verso i creditori sociali della partecipata
Necessari il danno da violazione dei principi di corretta gestione e l’inadempimento del debito della controllata
L’art. 2497 commi 1 e 3 c.c. disciplina le condizioni di esperibilità, da parte dei creditori della società soggetta all’altrui attività di direzione e coordinamento, dell’azione di responsabilità nei confronti della controllante esercente tale potere.
In primis, è necessario che la holding, in virtù di questa prerogativa, abbia violato i principi di corretta gestione societaria e imprenditoriale, ad esempio non abbia assolto gli obblighi civilistici di ricapitalizzazione della partecipata (artt. 2482-bis e 2482-ter c.c.) o quelli alternativi di messa in liquidazione ovvero, in caso di crisi oppure di insolvenza, di accesso a uno degli strumenti di regolazione della crisi ex DLgs. 14/2019.
A questo proposito, il Tribunale di Milano n. 8386/2021, ha affermato che dei danni derivanti ...
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