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LAVORO & PREVIDENZA

Piccola industria metalmeccanica con retribuzioni allineate all’inflazione 2024 da giugno

Adeguati anche gli importi delle indennità di trasferta e di reperibilità

/ Alessandro MORI

Sabato, 21 giugno 2025

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Come consuetudine, trascorsi pochi giorni dall’intesa per l’industria (si veda “Da giugno nell’industria metalmeccanica si recupera l’inflazione 2024” del 14 giugno 2025), anche per la piccola industria metalmeccanica associata a Confapi (comprensiva dell’installazione di impianti e dell’oreficeria) è stato siglato l’Accordo che compensa in termini retributivi gli effetti dell’inflazione 2024.

L’Accordo, datato 19 giugno e siglato da Unionmeccanica-Confapi (in rappresentanza imprenditoriale) e dalle OO.SS. Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm, fa seguito all’analogo Accordo siglato lo scorso anno a copertura dell’inflazione 2023 (si veda “Nell’industria e nella piccola industria meccanica retribuzioni allineate all’inflazione” del 13 giugno 2024) e così come quest’ultimo interviene in applicazione della clausola di salvaguardia presente nel CCNL 26 maggio 2021, istitutiva di un meccanismo di adeguamento automatico delle retribuzioni collegato all’Indice ISTAT IPCA depurato dai costi energetici importati, definito dall’Istituto di statistica nella misura dell’1,3% per il 2024.

Si riportano di seguito i nuovi valori dei minimi retributivi da applicare nei cedolini paga da giugno 2025: liv. 9Q, 3.023,98 euro; liv. 9, 3.023,98 euro; liv. 8Q, 2.719,17 euro; liv. 8, 2.719,17 euro; liv. 7, 2.500,42 euro; liv. 6, 2.330,66 euro; liv. 5, 2.173,76 euro; liv. 4, 2.029,28 euro; liv. 3, 1.944,96 euro; liv. 2, 1.752,96 euro; liv. 1, 1.587,26 euro.

Sono altresì aggiornati, in applicazione del medesimo meccanismo di salvaguardia e sempre dal 1° giugno 2025, i valori delle indennità di trasferta e di reperibilità.
Per quanto riguarda l’indennità di trasferta i nuovi valori sono: trasferta intera, 50,32 euro; quota per il pranzo o la cena, 13 euro; quota per il pernottamento, 25,28 euro.

Infine i nuovi valori dell’indennità di reperibilità sono i seguenti:
- compenso giornaliero per reperibilità di 16 ore: per i livelli 1, 2 e 3, 5,76 euro; per i livelli 4 e 5, 6,87 euro; per i livelli 6, 7, 8 e 9, 7,89 euro;
- compenso giornaliero per reperibilità di 24 ore: per i livelli 1, 2 e 3, 8,67 euro; per i livelli 4 e 5, 10,77 euro; per i livelli 6, 7, 8 e 9, 12,98 euro;
- compenso giornaliero per reperibilità di 24 ore festiva: per i livelli 1, 2 e 3, 9,36 euro; per i livelli 4 e 5, 11,56 euro; per i livelli 6, 7, 8 e 9, 13,66 euro;
- compenso settimanale per reperibilità su 6 giorni: per i livelli 1, 2 e 3, 37,48 euro; per i livelli 4 e 5, 45,10 euro; per i livelli 6, 7, 8 e 9, 52,45 euro;
- compenso settimanale per reperibilità su 6 giorni con festivo: per i livelli 1, 2 e 3, 38,17 euro; per i livelli 4 e 5, 45,88 euro; per i livelli 6, 7, 8 e 9, 53,12 euro;
- compenso settimanale per reperibilità su 6 giorni con festivo e giorno libero: per i livelli 1, 2 e 3, 41,09 euro; per i livelli 4 e 5, 49,79 euro; per i livelli 6, 7, 8 e 9, 58,21 euro.

In conclusione, si attende a breve la diffusione di analogo accordo relativamente alle imprese cooperative.

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