Al via l’assicurazione INAIL 2026 contro gli infortuni domestici
Le prestazioni spettano solo alle casalinghe e ai casalinghi che sono in regola con il versamento del premio
Anche per l’anno 2026 è al via l’assicurazione INAIL per i lavoratori domestici, ossia casalinghe e casalinghi.
L’assicurazione è obbligatoria per coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni e che svolgono a titolo gratuito in modo abituale, esclusivo e senza vincolo di subordinazione, un’attività volta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano.
Si ricorda che, in caso di infortunio, l’assicurazione dà diritto ad una prestazione economica una tantum pari a 337,41 euro se l’inabilità permanente accertata è compresa tra il 6% e il 15%, mentre si ha diritto alla rendita diretta se l’inabilità permanente è pari o superiore al 16%.
Nel caso di infortunio con esito mortale, agli aventi diritto spetta la rendita superstiti, oltre al cosiddetto assegno una tantum.
L’istituto ha messo in moto la consueta macchina per l’assicurazione che prevede innanzitutto l’invio ai soggetti già assicurati entro il mese di dicembre di una comunicazione finalizzata al rinnovo dell’assicurazione, che ricorda l’obbligo di rinnovo qualora permangano i requisiti di tutela. Va, peraltro, precisato che tale comunicazione perverrà unicamente ai soggetti iscritti entro il 30 ottobre 2025, data in cui sono stati cristallizzati gli archivi. Pertanto, i soggetti che si sono iscritti successivamente al 30 ottobre ovvero hanno effettuato la sistemazione della propria posizione in archivio dopo la predetta data dovranno attivare la copertura assicurativa per l’anno 2026 presentando una nuova domanda di iscrizione on line ed effettuando il pagamento tramite l’avviso PagoPA che riceveranno per mail in conseguenza dell’iscrizione. Il pagamento dei 24 euro previsti per il premio deve essere effettuato sempre tramite avviso PagoPa, poiché non è più possibile versare tramite bollettino postale.
L’avviso PagoPa sarà disponibile dal primo gennaio fino al 31 dicembre 2026 anche nell’apposita sezione del servizio on line presente sul sito dell’INAIL e dedicata all’assicurazione; inoltre, nello stesso periodo, se l’utente ha scaricato l’app IO o l’app INAIL, una copia dell’avviso sarà disponibile anche su queste app, fermo restando che sarà sempre possibile richiedere una copia dell’avviso alla sede INAIL più vicina o contattare il contact center dell’istituto. Per coloro che hanno un reddito IRPEF personale inferiore a 4.648,11 euro ed appartengono ad un nucleo familiare con un reddito complessivo lordo a fini IRPEF non superiore a 9.296,22 euro l’assicurazione è a carico dello Stato.
I soggetti interessati devono accedere, sia per la prima iscrizione sia per il rinnovo, ai servizi on line dedicati all’assicurazione e presentare la domanda annuale di iscrizione utilizzando unicamente il servizio telematico “Domanda di iscrizione e rinnovo con dichiarazione sostitutiva”. Quanto alla lettera che viene inviata agli assicurati, va sottolineato che essa prevede che sia possibile pagare il premio anche dopo la scadenza del 31 gennaio utilizzando l’avviso PagoPa allegato alla lettera stessa ma, in tal caso, al momento del versamento l’importo da pagare risulterà aggiornato automaticamente con una somma aggiuntiva prevista dalla legge e calcolata in base ai giorni di ritardo. Come disposto per legge, l’assicurazione casalinghe/i non prevede l’automaticità della tutela e, in sostanza, non è possibile assicurarsi retroattivamente all’atto dell’infortunio: anzi, chi verserà in ritardo risulterà assicurato solo dal giorno successivo al pagamento mentre, ove il pagamento venga tempestivamente effettuato entro il 31 gennaio, non ci sarà interruzione di assicurazione.
Le sedi INAIL sono a disposizione per tutte le informazioni.
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