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FISCO

Siciliotti: L’Italia ha bisogno di una profonda riforma fiscale

Il presidente del CNDCEC affronta alcuni temi su cui verterà oggi, a Roma, la terza conferenza annuale di categoria: riforma fiscale e delle professioni

/ Rossella QUARANTA

Mercoledì, 19 maggio 2010

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Si apre oggi, a Roma, la terza conferenza annuale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. La parola-chiave è “riforma”: quella del sistema fiscale, passaggio obbligato per riequilibrare il nostro sistema-Paese e adattarlo alle contemporanee esigenze economico-finanziarie; e quella, da lungo tempo invocata, delle professioni.

Il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Claudio Siciliotti, non ha dubbi: l’Italia necessita di una profonda riforma del fisco. “Ne ha bisogno in senso quantitativo e qualitativo - spiega -. Quantitativo perché la pressione fiscale sull’economia di questo Paese è arrivata, nel 2009, al nuovo incredibile record del 51,57%, contro il 50,77% del 2008. Il dato ci colloca al di sopra

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