ACCEDI
Giovedì, 22 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

La spesa effettiva come criterio guida per il redditometro

È importante capire come lo strumento in fase di elaborazione potrà condurre dalla spesa ritenuta rilevante al reddito sintetico presunto

/ Giovanni VALCARENGHI e Sergio PELLEGRINO

Mercoledì, 19 maggio 2010

x
STAMPA

In questi momenti di “ansia da redditometro”, noi crediamo che la questione principale sia quella di comprendere come il nuovo strumento in fase di elaborazione potrà condurre, in un percorso inverso che sovverte le regole base del TUIR, dalla spesa ritenuta rilevante al reddito sintetico presunto.

Ci pare infatti di potere attendere con una certa tranquillità la selezione degli indicatori che l’amministrazione vorrà ritenere significativi ai fini dei calcoli; non occorre poi grande fantasia per pensare che l’obiettivo sarà, comunque sia, da ricercare in una base dati disponibile in formato elettronico. Non dobbiamo infatti dimenticare che, ai fini della speditezza dei controlli, diverrebbe assai difficile sindacare le singole posizioni con indagini mirate e, ancor peggio,

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU