Debiti ereditari deducibili dall’imposta di successione anche se accertati dopo decenni
L’importante è che fossero esistenti alla data di apertura della successione
Non è così raro che debiti del defunto vengano accertati anche molti anni dopo la sua morte. Ad esempio, ciò può capitare quando il debito emerge in esito a una controversia giudiziaria.
Un caso simile è oggetto della sentenza n. 17821, depositata ieri dalla Cassazione, che si interroga sulla deducibilità dalla base imponibile dell’imposta di successione, di un debito accertato in giudizio ben 12 anni dopo la morte del defunto debitore.
Per comprendere appieno il contenuto della decisione è utile ripercorrere gli elementi essenziali del caso giunto all’esame della Suprema Corte.
Nel 1990, a seguito dell’apertura della successione di Tizio, i suoi eredi corrispondevano l’imposta di successione.
Nel 2002, una sentenza del Tribunale civile accertava, però, che il defunto Tizio ...
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