Tremonti: conti pubblici, gli obiettivi 2010 saranno raggiunti
Martedì, 5 ottobre 2010
“Gli obiettivi sul 2010 saranno assolutamente centrati”: è questa la promessa pronunciata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, intervenuto in Parlamento sugli obiettivi di finanza pubblica. E, riferendosi alle nuove regole europee sul deficit, ha aggiunto: “Se mai ci fosse un cambiamento della regola sarebbe dal 2016”. Anzi, il nuovo patto europeo sarà “straordinariamente confortevole per l’Italia”, così come “confortevoli”, secondo il Ministro, sarebbero le proiezioni sulla spesa per pensioni, “migliori di molti altri Paesi europei”.
Per Tremonti, inoltre, non si pone alcuna scelta tra rigore e crescita, perché “non ci può essere crescita senza stabilità dei conti: il deficit - ha sottolineato - crea disuguaglianza e povertà per le generazioni presenti e future”.
Infine, sulla tanto discussa - ma mai realizzata - abolizione della province, il Ministro si schiera contro e gioca la carta costituzionale: “Mi pare proprio che ci sia la parola province nella Costituzione - ha commentato -. Non voglio difendere le Province. Mi limito solo a dire che andrebbe modificata la Costituzione”.
Il risparmio sarebbe, secondo Tremonti, di appena 100-200 milioni, quindi la loro eliminazione avrebbe esclusivamente “valore simbolico”. (Redazione)
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