La nullità della notifica legittima il ricorso «tardivo»
I giudici di legittimità affermano un nuovo importante principio in tema di notifiche
Una recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 2728, depositata il giorno 4 febbraio 2011) ha enunciato alcuni princìpi molto importanti in tema di effetti delle varie forme di invalidità che affliggono spesso la notificazione degli atti impositivi.
In breve, ove la notifica del provvedimento sia affetta da nullità (nella specie, l’atto era stato notificato presso una sede secondaria della società), il momento iniziale dal quale occorre computare il rispetto dei sessanta giorni per la proposizione del ricorso coincide, in sostanza, con la data in cui il contribuente ha preso materiale conoscenza del provvedimento. Infatti, i giudici affermano che, siccome il ricorso è stato proposto, è certo che il contribuente abbia avuto conoscenza della pretesa, ma, a causa della nullità, non è
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