Il possesso di un’abitazione diroccata non preclude l’agevolazione prima casa
La C.T. Prov. di Matera conferma che solo il possesso di un’abitazione concretamente idonea ad essere abitata esclude l’agevolazione
Il contribuente che sia proprietario di un’abitazione inidonea all’uso abitativo, in quanto fatiscente e pericolante, può usufruire dell’agevolazione prima casa per l’acquisto di una diversa abitazione nel medesimo Comune. Questa la precisazione fornita dalla C.T. Prov. di Matera, che, con una sentenza ben motivata (n. 820 del 24 novembre 2011), applica i principi già enunciati dalla Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 100/2010.
Si ricorda, in primo luogo, che la Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86 richiede, tra le altre condizioni necessarie per accedere al regime agevolato, che il contribuente dichiari nell’atto di acquisto “di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge dei diritti di proprietà,
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