CNDCEC e Intesa San Paolo hanno siglato un accordo per fornire strumenti che favoriscano la nascita di nuove imprese e facilitino l’accesso al credito. Il documento è stato siglato dal Presidente del Consiglio nazionale, Claudio Siciliotti, e dal Direttore generale vicario di Intesa Sanpaolo, Marco Morelli. Nasce così il nuovo portale web “Neo Impresa” (www.neoimpresa.com), nel quale chi intende avviare e gestire un’attività troverà tutte le informazioni di cui necessita, dagli adempimenti necessari ai finanziamenti disponibili.

Uno strumento utilissimo per le oltre 200mila nuove aziende che ogni anno nascono sul nostro territorio e per i professionisti che le assistono, affrontando non poche difficoltà: stando alla classifica di The World Bank, il nostro Paese è soltanto 68esimo per semplicità nell’avvio di una start-up. A fronte di questo, le ricerche dimostrano che la spinta all’auto-imprenditorialità cresce in parallelo alla crisi del mercato dipendente, rispondendo a un bisogno di realizzazione personale e alla volontà di dimostrare le proprie competenze. 

Per venire incontro a queste esigenze, oltre al portale “Neo Impresa”, l’accordo siglato ieri prevede un impegno e una fattiva collaborazione sul territorio tra Intesa e commercialisti, che porterà alla creazione di sinergie a livello locale e a un dialogo continuo fra impresa, commercialista e banca per favorire la condivisione delle informazioni utili per l’accesso ai finanziamenti, privati e pubblici, disponibili. A tale scopo, le Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo mettono a disposizione una rete di referenti locali, capace di garantire la necessaria vicinanza alle imprese del territorio. Tra le peculiarità del sito, un innovativo strumento diagnostico che, grazie ad un applicativo informatico, consentirà all’impresa un’autovalutazione, permettendole di capire la propria situazione economico-finanziaria e la sostenibilità delle proprie scelte imprenditoriali. Lo strumento è differenziato secondo tre settori merceologici: commercio, artigianato e industria.

Tre anche le sezioni in cui è suddiviso il portale e che rispecchiano i passi necessari da compiere per avviare una nuova attività: “Pensala”, “Creala” e “Finanziala”. L’aspirante imprenditore potrà così ideare la strategia più adatta, dalle informazioni sul mercato alla fattibilità del progetto.

I commercialisti, in particolare, hanno contribuito alla realizzazione del portale a livello tecnico, mettendo a disposizione il loro know how: “È del resto nostro convincimento – ha aggiunto Siciliotti – che dalla filiera «sistema bancario-commercialisti-imprese» possa venire un contributo concreto per il rilancio dell’economia italiana, tanto che nei mesi scorsi siamo stati promotori, con Unioncamere e ABI, di un progetto, ora in fase sperimentale, finalizzato all’attestazione da parte dei professionisti delle attività di bilancio delle micro, piccole e medie imprese, per migliorare l’accesso all’erogazione del credito”.

Soddisfatto anche il dg di Intesa Sanpaolo, Marco Morelli: “Grazie a questo accordo con i commercialisti, agiamo in sinergia con una realtà che ha una profonda conoscenza del mondo imprenditoriale italiano: insieme possiamo accompagnare le imprese verso un migliore accesso al credito, scongiurando i timori diffusi di credit crunch e guardando con fiducia ad un futuro di crescita”.