Per la sottrazione fraudolenta, non sempre conta il fondo patrimoniale
La costituzione di un fondo non è operazione in sé illecita, poiché va provato l’abuso dello strumento giuridico
La costituzione di un fondo patrimoniale non integra di per sé la fattispecie di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte (art. 11 del DLgs. 74/2000). Occorre, infatti, individuare quali siano gli aspetti dell’operazione economica che dimostrino la strumentalizzazione della causa tipica negoziale ovvero l’abuso dello strumento giuridico posto in essere solo per evitare il pagamento del debito tributario. Sono queste le precisazioni rese dalla Cassazione, nella sentenza 16 ottobre 2012 n. 40561, nel tentativo di attenuare il rigore di taluni precedenti in materia.
Il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, ex art. 11 del DLgs. 74/2000, presenta quale fatto tipico l’alienazione simulata o il compimento di atti fraudolenti sui propri o su altrui ...
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