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FISCO

Per i fabbricati rivalutazione «onnicomprensiva»

Rivalutando anche il terreno si può generare una plusvalenza tassabile inferiore, perché per il calcolo si terrà conto dell’importo dell’area rivalutata

/ Francesco BARONE

Mercoledì, 15 gennaio 2014

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La legge di stabilità 2014 ripropone la rivalutazione dei beni appartenenti all’impresa, anche se con differenze rispetto all’ultimo provvedimento contenuto nel DL n. 185/2008, dove era previsto il riallineamento ai valori correnti o a quelli interni dei soli immobili.

L’art. 1, commi da 140 a 146 della L. n. 147/2013, dispone, invece, la possibilità di rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2012. Si possono, quindi, rivalutare i beni immobili, esclusi quelli alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività di impresa, i beni mobili strumentali, i beni immateriali e le partecipazioni iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie. Sui maggiori valori attribuiti ai beni si applica ...

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