Niente IVA per il servizio di vigilanza armata sulle navi mercantili
L’ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 79 di ieri
L’attività di vigilanza, per ciò che concerne i servizi di protezione a tutela delle navi mercantili, battenti bandiera italiana in transito negli spazi marittimi a rischio pirateria, non “sconta” l’IVA.
Si tratta, infatti, di prestazione riconducibile a quelle direttamente destinate a sopperire ai bisogni delle navi e degli aeromobili, a cui si applica l’art. 8-bis, comma 1, lett. e-bis) del DPR 633/72.
L’ha precisato l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 79 di ieri, 1° agosto 2014.
Per motivare la propria conclusione in risposta a un interpello, l’Amministrazione finanziaria ha innanzitutto ricordato che la Comunitaria 2010 (L. 217/2011) ha modificato l’art. 8-bis del DPR 633/72, relativo al regime di non imponibilità IVA delle operazioni ...
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