Affittuario dell’azienda in crisi attento alla successione nei debiti
La stipula del contratto in una procedura concorsuale consente di limitare la responsabilità per le passività pregresse, anche di natura tributaria
Mercoledì, 13 gennaio 2016
I principali obiettivi dell’affittuario, promissario acquirente o cessionario in pectore dell’azienda in crisi sono, generalmente, ascrivibili all’intenzione di non essere coinvolto nella successione delle passività contratte dal concedente, né di partecipare ad atti di bancarotta del debitore. È, pertanto, necessario scegliere il “perimetro” dell’azienda da acquisire e stipulare il contratto sulla base di valori congrui. In altri termini, l’atto di affitto d’azienda non deve essere suscettibile di sviare l’avviamento del concedente o di consentire all’affittuario di esercitare l’azienda versando un canone periodico esiguo ed iniquo (Cass. nn. 35882/2010 e 44891/2008), oppure omettendo il pagamento dello stesso (Cass. n. 27207/2013).
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